mercoledì 12 maggio 2010

Assignment 4: Coltivare le connessioni...

Sì, è vero...forse è un po' tardi per commentare l'articolo scritto dal professore sulle connessioni e su come coltivarle...ma del resto...meglio tardi che mai!non nascondo che ogni volta che vedevo quel malloppo di pagine da leggere, rimandavo sempre l'operazione...ma poi, oggi, ho letto l'articolo e...come si dice? mai fermarsi all'apparenza...nel complesso è stato molto interessante...
Oggi, ci possiamo ritenere fortunati ad avere tante cose che i nostri antenati non potevano neanche immaginare ed una di queste cose è proprio internet...internet, naturalmente, se viene usato nel modo giusto, può realmente ingigantire il nostro PLE, grazie alle tante persone che ci possiamo trovare e che molto spesso ci possono aiutare ad amplificare le nostre conoscenze ed il nostro animo e a sapere tante cose prima per noi sconosciute...
Nella società moderna, però, ognuno di noi vive in maniera molto superficiale...ed anche l'uso di internet è fatto in questo modo...spesso internet viene visto come lo strumento per chattare con i propri amici, per scherzare, per cercare video divertenti e a volte anche stupidi...tutto ciò che c'è di interessante è sempre in secondo piano: "Questo lo guardo dopo"...pensiamo tutti...
Ed è per questo motivo che tanti pensano negativamente sull'uso di internet...
Ancora più vero è il fatto che noi, oggi, non riusciamo più a comunicare con le cose vive...banalmente non sappiamo occuparci delle piante (che sono anch'esse degli organismi viventi) ma ancora peggio non parliamo quasi per niente con chi ci sta accanto...e questo è un argomento molto interessante per noi che frequentiamo la facoltà di medicina: oggi, come tutti sanno, i medici, che dovrebbero essere coloro che stanno più vicino ai propri pazienti, hanno perso totalmente il dialogo e il contatto con il paziente...cosa che hanno aquisito moltissimo gli infermieri...probabilmente in tutto questo la colpa è anche dell'università di medicina...che ci mette alla prova davanti ai pazienti in modo sporadico, mentre vi sarebbe bisogno di un dialogo più frequente con le persone che dobbiamo andare a curare e che si devono affidare a noi...sì, è vero, le cose da studiare sono tante ma ci sarebbe bisogno anche di questo: almeno i medici dovrebbero saper parlare con chi gli sta di fronte...perchè chi gli sta di fronte è una persona, proprio come loro...
Interessante è la metafora dei due genitori che dopo aver avuto un bambino, non sanno come agire nei confronti del loro bimbo e devono chiedere l'aiuto di medici e persone estranee...
Gode di estrema riflessione, infine, il fatto che ogni cosa è fatta di reti e di connessioni e che a mano a mano che si procede nel microscopico, tutto ha una propria organizzazione piramidale...
Inoltre su internet tutti sono uguali e possono esprimere le proprie idee in modo libero poichè non hanno nessuno che sta loro sopra e li comanda...Anche per questo, a mio parere, è importante coltivare le connessioni sulla rete internet, in cui ognuno di noi rappresenta un nodo fondamentale, un persona con le proprie idee e il proprio bagaglio culturale e interiore.

Nessun commento:

Posta un commento