venerdì 9 aprile 2010

Lo stile più duro: dalla Farfalla al Delfino...


Sono molti gli sport che si possono praticare in Acqua...ma quello forse più comune e conosciuto è il nuoto...Si compone di 4 stili: il delfino, il dorso, la rana e lo stile libero...
Inizierò la mia prima lazione parlando appunto dello stile delfino...
Prima la nuotata a delfino veniva definita a "farfalla", un termine che da qualche anno è stato vietato dalla FINA in tutte le competizioni, a parte nelle gare Master.
Questo stile presuppone un movimento simultaneo del corpo con simmetria bilaterale, cioè, la parte sinistra del nostro corpo dev efare le stesse cose che fa la parte destra. Le braccia effettuano un movimento completo di rotazione per tutta la lunghezza degli arti. Per quanto riguarda i piedi: prima, quando lo stile si chiamava ancora farfalla, questi venivano richiamati verso i glutei e poi rispinti velocemente indietro (proprio come nello stile della rana). Adesso, il movimento "a rana" degli arti inferiori è stato sostituito da un movimento detto "a delfino", che consiste in una propulsione continua con le gambe unite, in modo da simulare, appunto, il movimento dei cetacei.
Lo stile delfino è considerato il più duro da nuotare...per farlo in un modo corretto bisogna avere una grande prestanza fisica e fare allenamenti continui...
è comunque il più spettacolare da vedere...
Lulu

Nuoto...che passione...!


Forse in questa fotografia avrò avuto 7 o 8 anni...io sono la prima a sinistra...
La Foto è stata scattata in una piscina all'aperto durante una gara...mi ricordo che era il momento della staffetta ed io come al solito ero davvero tesa...quello dietro di noi era il mio allenatore...e devo dire che il ricordo di questi momenti è sempre molto molto piacevole...

Perchè l'acqua del mare è salata?


" In un tempo lontano il re di Danimarca, ricco, potente e molto amato dal suo popolo, si angustiava per il solo fatto di possedere, fra tanti tesori, due enormi macine magiche ma di non riuscire ad utilizzarle. Le macine erano in grado di produrre qualunque cosa il re avesse potuto desiderare. Erano però talmente pesanti che nessuno nel regno aveva la forza per farle girare.

Un giorno, si recò in visita presso il re di Svezia e questi gli offrì in dono due gigantesse. Egli allora le portò in Danimarca e le mise a lavorare alle macine. Ordinò loro di produrre oro, argento, pace e gioia e le gigantesse ubbidirono. Lavorarono ininterrottamente per molti giorni e quando furono stanche chiesero al re il permesso di riposarsi. Il re rifiutò e pretese che continuassero a macinare. Le due gigantesse decisero allora di vendicarsi e fu così che smisero di produrre oro, argento, pace e gioia e cominciarono a produrre soldati per i nemici del re. Quando i soldati furono in numero sufficiente invasero il regno e si impadronirono delle macine e delle gigantesse.

I soldati avevano però bisogno di molto sale nella loro terra e mentre erano ancora a bordo della nave che li trasportava a casa ordinarono alle gigantesse di macinare sale, quelle ubbidirono. Macinarono per ore e ore e tutta la nave si riempì di sale ma nessuno ordinò loro di fermarsi. Alla fine il sale era così tanto che la nave affondò e tutti i membri dell’equipaggio affogarono ma non le due gigantesse che continuarono a macinare sale anche in fondo al mare.

Ad oggi nessuno ha ancora detto loro di smettere e, per questo motivo, l’acqua del mare è salata.

........ma questa,naturalmente, è una leggenda Scandinava.......



E ALLORA...PERCHé L'ACQUA DEL MARE é SALATA?

In realtà...
All'origine l'acqua del mare era dolce come quella dei fiumi e la concentrazione di sale (circa 35 grammi per chilo d'acqua) risale "soltanto" a un miliardo di anni fa. Come si è formata? Bisogna andare molto più indietro nel tempo. Cioè a quando, quattro miliardi di anni fa, la Terra ha iniziato a raffreddarsi. Torrenti di pioggia si sono abbattuti sul pianeta per migliaia di anni e l'acqua si è depositata nelle depressioni della crosta terrestre formando i primi mari. Le acque che, nel frattempo, hanno continuato a scorrere sulla superficie dei continenti, si sono via via arricchite di sali minerali prelevati dalla terra, e li hanno riversati negli oceani in formazione.
La salinità dei mari varia anche a seconda della loro profondità ed è sensibilmente più alta verso la superficie, e là dove si verifica una forte evaporazione. Più scarsa è invece in quei mari in cui l'apporto d'acqua dolce è più consistente, per esempio in vicinanza di un estuario.


è quindi questo che differenzia realmante l'Acqua dolce da quella salata...
Lulu
" L'acqua è il principio di tutte le cose; le piante e gli animali non sono che acqua condensata e in acqua si risolveranno dopo la morte "...così recitava Talete, colui che viene considerato il primo filosofo occidentale...per lui, l'archè, cioè il principio di ogni cosa era l'acqua...
E un po' anche per me...
Ho passato la mia vita nell'acqua...ho iniziato a fare nuoto quando avevo solo quattro anni...nell'acqua mi sono divertita, ho faticato, ho riso, ho pianto, mi sono arrabbiata, ho conosciuto quelle che tutt'ora sono le mie amiche migliori, ho sentito per le prime volte la tensione, mi sono emozionata...Ora, che sono quasi due anni che ho smesso di allenarmi mi manca molto la piscina...mi manca molto il fatto di stare nell'acqua per ore...Per questo ho deciso di dedicare il mio blog al mondo dell'acqua...perchè l'acqua è il principio di ogni cosa...perchè noi tutti siamo acqua e siamo circondati da acqua...perchè è troppo bello fare un tuffo dove il mare è più blu....!!!
Lulu